L’aurora boreale è uno dei fenomeni naturali più spettacolari in assoluto, che lascia tutti a bocca aperta ed attira numerosi visitatori nei Paesi del Nord come la Svezia e la Norvegia. Chi non ha avuto la fortuna di poter ammirare l’aurora boreale dal vivo ha sicuramente visto qualche video o qualche fotografia perchè si tratta di un vero e proprio spettacolo. Tutti conosciamo dunque l’aurora boreale, ma vi siete mai chiesti quale sia l’origine di questo fenomeno?
Oggi vi sveleremo alcuni interessanti dettagli sullo spettacolo naturale più bello di sempre e vi daremo anche qualche dritta per riuscire a vederlo dal vivo.
Cos’è l’aurora boreale
L’aurora boreale è un fenomeno di tipo ottico che avviene nell’atmosfera terrestre e che quindi possiamo paragonare per certi versi all’arcobaleno o ai fulmini. Anche questi ultimi infatti sono fenomeni ottici, il che significa che noi li percepiamo perchè avviene un’interazione tra luce e materia. Anche il colore blu del cielo ad esempio rientra in questa categoria, perchè come abbiamo già visto in un altro approfondimento noi lo percepiamo così per via della reazione che avviene tra i raggi solari e l’atmosfera.
Perchè il cielo è blu? La risposta scientifica spiegata in modo semplice
Come probabilmente saprete, quando arriva l’aurora boreale nel cielo compaiono delle scie luminose di vari colori, che si muovono cambiando forma e gradazione regalando agli spettatori uno spettacolo davvero incredibile.
La spiegazione scientifica del fenomeno
Tutti conoscono l’aurora boreale, ma solo in pochi sono in grado di spiegare questo fenomeno, che come abbiamo accennato è dovuto dall’interazione tra i raggi solari e l’atmosfera terrestre. Questo spettacolo naturale è originato dagli elettroni emessi dai raggi solari, che quando raggiungono la ionosfera ne eccitano gli atomi. Una volta che questi atomi esauriscono la carica elettrica, emettono delle scie luminose su differenti lunghezze d’onda ed è così che si forma l’aurora boreale.
Il fatto che noi vediamo nel cielo differenti colori dipende dai gas che sono presenti nell’atmosfera terrestre. L’azoto ad esempio determina scie di colore blu, mentre l’ossigeno atomico verdi.
Dove e quando vedere l’aurora boreale
Come ben sappiamo, questo fenomeno ottico non è visibile dappertutto ma solo in determinate aree del pianeta. L’aurora boreale in particolare si può ammirare in Norvegia e in Svezia, perchè si trovano in prossimità dei poli e hanno una protezione magnetica inferiore. Il vento solare, cioè, che trasporta in parte il campo magnetico solare, interferisce con il campo magnetico terrestre solo in queste aree del Pianeta.
Per vederla bisogna dunque andare in Norvegia oppure in Svezia, ma solo in alcuni mesi dell’anno si può avere il privilegio di ammirare questo spettacolo naturale. Il periodo migliore per osservare il fenomeno sia in Norvegia che in Svezia va da settembre a marzo, quando a partire dalle 18.00 è molto probabile imbattersi nell’aurora boreale. Bisogna però ricordare che questo fenomeno non è sempre visibile e ci vuole anche un po’ di fortuna per poterlo ammirare. Non vale la pena programmare un viaggio in questi Paesi esclusivamente per vedere l’a. boreale, perchè la certezza assoluta di poterla osservare non si può mai avere.