CURIOSITA'

Costi e tariffe investigatore privato: quali sono quelle giuste?

Se recentemente hai pensato di rivolgerti ad un investigatore privato, navigando qualche istante su internet e sbirciando tra un sito e l’altro ti sarai accorto della notevole differenza di prezzo che intercorre tra alcune agenzie ed altre.

 

Perché rispetto a certi servizi alcuni professionisti propongono prezzi stracciati talvolta anche inferiori ai 20 euro orari? Questo approccio all’attività è realistico o nasconde delle insidie? É sempre necessario spendere cifre elevate per ottenere un servizio di qualità? Nella nostra piccola guida sui costi e le tariffe di un investigatore privato vogliamo rispondere proprio a tutte queste domande.

 

Cosa fa un investigatore privato?

 

Il detective privato o investigatore è un libero professionista che opera nel campo della sicurezza e della giustizia. Egli in particolare, si occupa dell’indagine e della ricerca di materiali probatori, ovvero di prove in vario formato (foto, video, audio, documentale) che dimostrino l’innocenza o la colpevolezza di un soggetto indagato.

 

In altre parole, esso costituisce un punto di riferimento per tutti coloro i quali vogliano affiancare al lavoro delle forze dell’ordine un’opera di raccolta materiali aggiuntiva, approfondita e personalizzata da parte di un ente terzo specializzato in questo settore.

Proprio per questo motivo, l’investigatore privato per essere definito tale deve essere in possesso di una serie di autorizzazioni riconosciute da prefetture e questure locali.

I materiali da lui raccolti infatti, possono un domani essere impiegati in sede giudiziaria per confermare o smentire il coinvolgimento di uno o più sospetti in azioni criminose.

 

Ne consegue che per essere ritenuta valida ed affidabile, un’agenzia di investigazioni deve rispettare numerosi requisiti, prima fra tutte l’abilitazione all’esercizio della professione degli investigatori che ne fanno parte.

 

Principali servizi offerti dall’agenzia investigativa

 

Proprio per offrire ai clienti un servizio il più possibile professionale e puntuale, un investigatore privato che operi nel pieno rispetto delle regole avrà bisogno di un compenso commisurato con la complessità dei compiti che gli sono affidati.

Tra di essi infatti rientrano numerose operazioni da svolgersi sotto copertura e dalla durata anche molto prolungata, come per esempio:

 

– raccolta dati presso banche dati pubbliche, archivi pubblici, elenchi del telefono, registri delle imprese ed in generale dossier e documenti la quale consultazione richiede attenzione, pazienza e capacità di cogliere minimi dettagli;

 

– osservazioni statiche come appostamenti e stazionamenti in locali pubblici, automobili, anche durante stagioni fredde o molto calde, che richiedono la capacità di rimanere impassibili e non dare nell’occhio;

 

– osservazioni dinamiche come pedinamenti ed inseguimenti tramite svariati mezzi di trasporto, se necessario anche valicando i confini nazionali;

 

– produzione di materiale come fotografie e riprese che hanno l’obiettivo di ritrarre il potenziale colpevole in atti criminosi. Queste operazioni, per essere svolte in modo efficace, richiedono l’impiego di strumentazione di ultima generazione capace di restituire immagini nitide e di qualità;

 

– trasferimento delle prove raccolte su supporti informatici e ricatalogazione delle stesse in ordine cronologico funzionale alla risoluzione del caso.

 

Costi e tariffe: quando sono affidabili?

 

In generale, possiamo dire che a fronte delle varie tipologie di caso da affrontare, un investigatore privato potrà scegliere di attivare tariffe orarie, giornaliere, settimanali o mensili, naturalmente accordandosi sul cliente e sulle sue possibilità ed esigenze.

Per tracciare un confine che risulti utile a comprendere quando un servizio investigativo possa essere qualitativamente accettabile, possiamo dire che un costo orario compreso tra 50 e 70 euro risulta essere quello più onesto e realistico.

 

Questo perché da un lato, prezzi troppo bassi tradiscono inevitabilmente una scarsa qualità delle operazioni svolte o un’inesperienza da parte degli investigatori. Dall’altro, tariffe eccessivamente alte possono essere una maschera utilizzata da truffatori i quali finiscono inevitabilmente per “scomparire” a lavoro incompleto.

 

Per evitare di incappare in inganni o prese in giro quindi, anche nel settore delle investigazioni private occorre tenere bene a mente il principio della qualità prezzo, andando sempre a verificare che il professionista al quale ci si rivolge possa vantare un’esperienza almeno decennale nel settore.