Erich von Däniken visita le piramidi bosniache di Visoko
La valle bosniaca delle Piramidi è un complesso di 4 antiche piramidi situato nel fertile bacino del fiume Visoko, a circa 40 chilometri a nordovest di Sarajevo, Bosnia-Erzegovina. Il sito è stato scoperto nel 2005 dal dottor Sam Osmanagich, il quale ha recentemente ospitato in visitatore d’eccezione: lo scrittore Erich von Däniken.
Erich von Däniken è certamente il cittadino svizzero, studioso di antichi misteri, più conosciuto di tutti i tempi.
Considerato il padre della Teoria degli Antichi Astronauti, il suo libro best-seller “Gli extraterrestri torneranno” ha venduto più di 60 milioni di copie in tutto il mondo.
Lo scorso 28 aprile 2014, il ricercatore eretico si è recato in visita presso il Parco Archeologico del Sole di Visoko, ospite del dottor Sam Osmanagich, scopritore e studioso del sito e delle sue piramidi.
Von Däniken e Osmanagich hanno trascorso circa cinque ore insieme a visitare i luoghi della Piramide del Sole e il tunnel sotterraneo recentemente scoperto. Prima della sua visita a Visoko, von Däniken ha intrattenuto una fitta corrispondenza con il dottor Osmanagich, per ricevere aggiornamenti sulle nuove scoperte nel sito.
“Sono molto, molto colpito dal risultato di questo lavoro”, ha dichiarato von Däniken subito dopo la visita alle piramidi, come riporta il sito ufficiale di Osmanagich. “Lavoro in questo campo da 50 anni e credo ormai di riuscire a distinguere ciò che è naturale da ciò che è artificiale. Le gallerie e le pareti sono senza dubbio artificiali. Inoltre, sezioni della Piramide del Sole sono realizzate con blocchi di cemento”.
“Non riesco a comprendere la mentalità del governo in Bosnia-Erzegovina nella sua scelta di non finanziare una scoperta così importante”, continua von Däniken. “Inoltre, ho incontrato molti scettici circa l’autenticità del sito di Visoko. Tutti fanno molti commenti, ma nessuno di questi ha un peso reale. Ciò di cui abbiamo veramente bisogno è di argomenti validi”.
Secondo lo scrittore, alcune componenti del sito sono semplicemente autentiche fuor di ogni dubbio, come le gallerie sotterranee, la geometria e l’orientamento della piramide. I risultati di Visoko sono simili a quelli ottenuti in altri luoghi in tutto il mondo, soprattutto in Egitto e in Sud America.
In questo senso, il dottor Osmanagich è considerato da von Däniken un pioniere nel vero senso della parola. Le persone come lui sono quelle che hanno la capacità di cambiare la cronologia della storia come oggi la conosciamo. I suoi avversari, continua von Däniken, sono costituiti in gran parte da ipocriti e da coloro che semplicemente non hanno alcuna conoscenza dell’argomento. “Non mi sono mai imbattuto, in tutta la mia carriera, in un mistero di tale portata”, conclude von Däniken.
La recente visita di von Däniken ha spinto un certo numero di archeologi eretici nel mondo a visitare il sito di Visolo. Tra questi ci sarà Maicheal Tellinger, noto per le sue scoperte sui cerchi megalitici in Sud Africa, Valery Uvarov, ricercatore russo noto per i suoi studi sulle piramidi, Klaus Done, il quale ha dedicato la sua vita allo studio dei manufatti antichi, e lo sloveno Marko Pogacnik, esperto in megaliti e geoglifi.
Letture suggerite:
Cronache da un altro passato. Misteriosi monumenti della preistoria parlano di mondi lontani.
Erich von Däniken
Come vivevano i nostri progenitori agli albori della civiltà? Il padre dell’archeologia eretica sostiene che l’età della pietra è stata ben diversa da quanto ci hanno insegnato.
Come avrebbero potuto uomini ancora primitivi erigere il complesso megalitico che si trova a New Grange, in Irlanda? O il capolavoro architettonico e astronomico che si può ammirare a Xochicalco in Messico. Monumenti inseriti in un reticolato invisibile, in ogni angolo del pianeta, sono muti testimoni di una civiltà che pare svanita nel nulla.