CURIOSITA'

Perchè esiste l’anno bisestile? La risposta è nei moti della Terra

Anno-bisestile

L’anno bisestile esiste ormai da diverso tempo e siamo tutti abituati ad aggiungere un giorno, il 29 febbraio, ogni 4 anni. In pochi tuttavia sanno perchè esista questa convenzione particolare e ancora meno persone sono consapevoli che l’anno bisestile è stato inventato per rimanere in linea con il moto di rivoluzione della Terra. Le cause dunque di questa convenzione sono da rintracciare nei moti del nostro Pianeta, che come sappiamo sono alla base del nostro calendario: quello gregoriano.

La rotazione terrestre spiegata in modo semplice

Si tratta di una curiosità che dunque in pochi conoscono, eppure l’anno bisestile sappiamo tutti cosa sia e siamo altrettanto abituati a questa convenzione.

Anno bisestile: di cosa si tratta

L’anno bisestile cade ogni 4 anni: l’ultimo è stato nel 2020 dunque dovremo attendere fino al 2024 per il prossimo. La particolarità di quest’anno è che in calendario c’è un giorno in più: il 29 febbraio, dunque in sostanza si tratta di un anno più lungo rispetto agli altri. Per quanto riguarda il resto, non cambia nulla in realtà: l’unica cosa che dobbiamo tenere a mente è che quando cade l’anno bisestile dopo il 28 febbraio c’è un altro giorno, che solitamente non esiste.

Perchè esiste l’anno bisestile?

La vera curiosità è legata al motivo dell’esistenza di questo particolare anno che cade ogni 4. Se infatti tutti sappiamo che esiste l’anno bisestile, solo in pochi sono in grado di spiegare il perchè. Ebbene, la risposta è da ricercare nei moti terrestri e in particolare in quello di rivoluzione che come sappiamo scandisce gli anni. Tutti sappiamo che ogni volta che il nostro pianeta ruota intorno al sole, impiega l’equivalente di un anno ed il nostro calendario gregoriano è stato creato proprio in base a questo moto.

Quello che però in molti non sanno è che in realtà il tempo impiegato dalla Terra per compiere un’intera orbita intorno al Sole è maggiore: 365 giorni, 5 ore, 48 minuti e 46 secondi per la precisione. Per semplificare, il calendario gregoriano considera solo i 365 giorni ma questo implica che, con il passare degli anni, si accumulerebbero circa 6 ore all’anno che non sarebbero calcolate da nessuna parte.

Per questo motivo è stato istituito l’anno bisestile, che cade ogni 4 anni e in occasione del quale viene aggiunto un giorno. Così facendo, il calendario gregoriano riesce ad essere in pari con il moto di rivoluzione compiuto dalla Terra.

Anno bisestile: tra scienza e cultura popolare

La scienza in merito all’anno bisestile è dunque chiara ed è semplice comprendere il motivo dell’istituzione di questo particolare anno sul calendario gregoriano. Sicuramente più folkloristiche sono invece le varie credenze popolari, che nel corso dei secoli sono state tramandate di generazione in generazione.

Ancora oggi, per esempio, in molti sono convinti che gli anni bisestili siano sfortunati e dunque poco propizi. Nell’ambito dei matrimoni, era un tempo diffuse la credenza che le donne il 29 febbraio avessero la facoltà di capovolgere il proprio ruolo e di fare in prima persona la proposta al proprio partner. Se però guardiamo questo anno dal punto di vista scientifico c’è solo una cosa da dire: esiste per pareggiare il calendario con il moto della Terra.