Le piogge acide rappresentano ancora oggi un vero e proprio problema a livello ambientale ma non solo. Queste precipitazioni infatti non si limitano a provocare danni ad interi ecosistemi ma risultano pericolose per la nostra stessa salute e tendono a corrodere le strutture urbane come i tetti delle abitazioni. Si tratta dunque di un fenomeno che dovrebbe essere contrastato ma le soluzioni adottate fino ad oggi rimangono ancora poco efficaci. D’altronde il problema delle piogge acide è strettamente correlato a quello del buco dell’ozono e dell’effetto serra: tutti fenomeni dovuti all’attività umana che negli ultimi anni stanno assumendo dimensioni preoccupanti.
Buco dell’ozono: cos’è e perchè oggi preoccupa sempre di più
Vediamo nel dettaglio cosa sono le piogge acide, da quali fattori sono causate e quali sono le conseguenze di questo fenomeno.
Piogge acide: spiegazione del fenomeno
Le piogge acide sono precipitazioni atmosferiche il cui PH è appunto acido, in quanto minore di 5. Tale caratteristica è dovuta alla presenza, in queste piogge e in percentuali importanti, di acido solforico e acido nitrico. Tali sostanze generalmente non si trovano nelle precipitazioni, che in condizioni normali sono composte da acqua distillata e pulviscolo atmosferico.
Le piogge acide si formano per via della presenza nell’atmosfera di ossidi di azoto e di zolfo. Quando questi entrano in contatto con l’aria umida, si scatena una reazione e si trasformano in acido nitrico ed acido solforico. Tali sostanze rimangono dunque all’interno delle precipitazioni piovose, che scendono al suolo andando a contaminare il terreno.
Quali sono le cause delle piogge acide
Come abbiamo visto, le piogge acide si formano per via della presenza nell’atmosfera di molecole di ossidi di azoto e di zolfo. Se queste sostanze si trovano nell’aria in quantità significative, la colpa va imputata ancora una volta all’uomo perchè la causa principale di tale fenomeno è l’inquinamento atmosferico.
Sono infatti soprattutto gli impianti di riscaldamento, le centrali termoelettriche e gli scarichi delle auto inquinanti a determinare una presenza massiccia di ossidi di azoto ed anidride solforosa nell’aria. Il fenomeno della pioggia acida dunque, così come l’effetto serra, il buco dell’ozono ed il surriscaldamento globale, è dovuto sostanzialmente all’inquinamento prodotto dall’uomo.
Le conseguenze delle piogge acide
Purtroppo quello delle piogge acide è un vero e proprio problema, non solo per l’ambiente ma anche per la nostra salute e le infrastrutture. Queste precipitazioni infatti provocano danni importanti: vediamoli nel dettaglio.
Le conseguenze per l’ambiente
La pioggia acida crea importanti danni ad intere foreste, provocandone spesso la distruzione completa. Penetrando nel suolo infatti, l’acqua va a contaminare le specie vegetali rendendole più vulnerabili all’attacco di parassiti ma non solo. Diminuisce la stessa capacità riproduttiva delle piante creando dei danni enormi.
Le conseguenze per la salute umana
La pioggia acida, penetrando nel suolo, intacca la qualità degli alimenti che coltiviamo e che finiscono sulle nostre tavole. Il loro grado di tossicità aumenta e siamo più esposti a problematiche di salute a carico del sistema circolatorio e respiratorio.
Le conseguenze per le strutture
Infine, le piogge acide provocano seri danni anche alle strutture: basti pensare che l’acido solforico è in grado di corrodere materiali anche molto resistenti come il cemento armato.